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Epilessia, piazze e monumenti si tingono di viola

epilessia

Una settimana di eventi per infrangere lo stigma

Con l’hastag #endstigma le associazioni Famiglie LGS Italia e Vivi l’Epilessia in Campania, in collaborazione con l’Ospedale Santobono Pausillipon e con il patrocinio della Fondazione Epilessia LICE, promuovono una serie di iniziative per celebrare la Giornata Internazionale per l’Epilessia, che ricorre ogni anno il secondo lunedì di febbraio. Un calendario di appuntamenti che coinvolgeranno tutta la regione per informare, sensibilizzare e accendere i riflettori sul tema dello stigma sociale ancora troppo diffuso su questa patologia che riguarda l’1% della popolazione italiana e che vede chi ne è affetto spesso privato di ogni opportunità di partecipazione alla vita sociale.

Si parte proprio lunedì 13

Due appuntamenti avranno luogo nelle scuole di San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli: volontari, medici, pazienti e caregiver saranno presenti dalle ore 9 alle 11 nella Scuola Media Statale Gaetano Salvemini e dalle ore 11 alle 13 al Liceo Statale Salvatore Di Giacomo per confrontarsi con gli studenti, rispondere alle loro domande e abbattere il pregiudizio sull’epilessia. Parteciperanno i dottori Anna Dolcini, Viola Franzese, Maria Rosaria Manna, Roberto Stella del team di neurologia dell’Ospedale Santobono Pausillipon.

Martedì 14 febbraio

Alle ore 19 presso il Social Break Point, l’hub sociale che ha sede sempre a San Sebastiano al Vesuvio, in Piazza Municipio 8, si terrà un convegno per riflettere con la cittadinanza e soprattutto con i giovani sull’impatto sociale degli stereotipi che si legano a questa malattia. Interverranno Francesca Cozzolino, responsabile del progetto Social Break point, Giovanpaolo Gaudino, Presidente Consorzio Co.Re, il dottor Antonio Varone, primario di neurologia e la dottoressa Anna Dolcini dell’Ospedale Santobono Pausillipon, il dottor Cristofaro Nocerino del Centro Epilessia dell’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia e Consigliere regionale LICE. Infine, venerdì 17 febbraio dalle ore 10 verrà organizzato un incontro informativo presso il Liceo Classico e Scientifico F.-De Santis di Salerno, in collaborazione con l’associazione Lions Club di Salerno Principessa Sichelgaita. Interverranno il Dirigente Scolastico,nProf.ssa Cinzia Lucia Guida, la Presidente Lions Club Salerno Principessa Sichelgaita Maria Pia Ciccone, la Responsabile UOC di Neuropsiohiatria Infantile AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno,Francesca Felicia Operto. Un focus sulla gestione delle crisi epilettiche sarà invece curato dai Neuropsichiatri Infantili Salvatore Aiello e Grazia M.G. Pastorino e dalla psicologa Chaira Scuoppo.

“La Giornata internazionale dell’epilessia è l’occasione per condividere ed affrontare i problemi delle persone con epilessia, delle loro famiglie e dei caregivers. Chi soffre di questa patologia ancora oggi è vittima di pregiudizi e limitazioni in vari ambiti della propria vita sociale, scuola, sport, lavoro. È per questo motivo che emarginazione e discriminazione vanno combattute con ogni iniziativa di informazione, formazione e sensibilizzazione possibile, partendo soprattutto dalle giovani generazioni. Ringrazio quanti ogni anno sostengono le nostre iniziative come la Professoressa Leonilda Bilo della Lega Italiana contro l’Epilessia – sezione Campania”. Queste le parole di Katia Santoro presidente dell’Associazione Famiglie LGS Italia, una realtà costituita da famiglie i cui figli sono affetti da una rara e grave forma di encefalopatia epilettica farmaco resistente (Sindrome di Lennox Gastaut) che opera da anni sul territorio nazionale proprio per sensibilizzare sulla malattia, sostenere la ricerca e promuovere ogni azione che possa migliorare la vita di questi ragazzi e dei loro cari.

Per celebrare la Giornata internazionale dell’Epilessia, inoltre, molti monumenti italiani si tingeranno di viola, il colore simbolo della lotta contro questa malattia. Nella nostra regione si coloreranno la Reggia di Portici, il Parco archeologico di Ercolano, il Palazzo comunale di San Giorgio a Cremano, la Corte di San Sebastiano al Vesuvio, il Palazzo comunale di Salerno, il Maschio Angioino di Napoli e la Reggia di Caserta.     Per la sensibilità, il supporto e il sostegno le associazioni ringraziano: per Portici il sindaco Enzo Cuomo, per Ercolano il sindaco Ciro Buonajuto, per San Giorgio a Cremano il Sindaco Giorgio Zinno e l’assessore Giuseppe Giordano, per San Sebastiano il sindaco Peppe Panico, per Salerno il Sindaco e il vicesindaco Pasqualina Memoli, per Napoli il sindaco Gaetano Manfredi, per Caserta il sindaco Carlo Marino.